Anatomia semplice di uno Smart Contract

Sei pronto a mettere alla prova le tue conoscenze blockchain? Allora rispondi a questo: cosa hanno in comune Ethereum, Tron, Solana e Polygon? Supportano tutti gli smart contract! Andiamo a fondo della loro natura.

Cosa c'è in un nome?

Se preso alla lettera, il concetto di smart contract può essere fuorviante. Non è né "contratto", né "smart". Anche Vitalik Buterin — il fondatore di Ethereum (la prima blockchain a introdurre gli smart contract) — lo considera impreciso e opta invece per uno "script persistente". Allora, cosa sono?

Caratteristiche di base

Indipendentemente dalla rete, ogni contratto intelligente ha:

Indirizzo

Un identificatore unico e permanente che mostra la posizione dello smart contract per quel token

Codice

Un programma che definisce come funziona generalmente uno smart contract (l'insieme delle funzioni che può eseguire)

Stato

Mostra lo stato attuale di uno smart contract, ad esempio tenendo traccia della quantità di token posseduta da ciascun indirizzo

Prendiamo ad esempio USDT. Ha un indirizzo di smart contract TRC-20 immutabile: TR7NHqjeKQxGTCi8q8ZY4pL8otSzgjLj6t

Conserva il saldo attuale di USDT sulla rete TRON con l'elenco dei conti che possiedono questi fondi.

Come funzionano le transazioni sui contratti intelligenti

Come accennato in precedenza, uno smart contract rappresenta:

una struttura dinamica che mantenga, ad esempio, la corrispondenza tra gli indirizzi degli utenti e i saldi;

un insieme predefinito di funzioni che gli utenti possono richiama

Quando, ad esempio, Peter vuole inviare degli USDT ad Ann, lo smart contract chiama la funzione "transfer". Questa funzione detrae l'importo specificato dal saldo di Peter e lo aggiunge a quello di Ann. Quindi, uno smart contract registra il movimento dei fondi da un indirizzo all'altro.